Cyber Security e Strong Authentication contro la perdita e il furto dei dati e dell’identità digitale
Lo scorso 12 maggio è stato lanciato il più grande attacco hacker mondiale che ha colpito 105 Paesi.
Il virus “WannaCry”, traducibile con l’espressione italiana “Voglio piangere”, ha infettato migliaia di computer.
Tra i quali anche ambienti ad alto livello di sicurezza, come i sistemi informatici del sistema sanitario inglese e la compagnia Telefonica, la corrispondente spagnola della nostra TIM.
Il virus di tipo “ransomware” ha inibito l’utilizzo dei computer facendo comparire una schermata di blocco con un messaggio con il quale si chiedeva agli utenti di pagare 300,00 $ (circa 270,00€) in moneta elettronica Bitcoin per evitare la perdita dei dati e riprendere il normale utilizzo del pc.
Fare prevenzione contro la perdita e il furto di dati e identità digitali sta diventando sempre più cruciale per le aziende, ed i consumatori, che si trovano a operare in un sistema economico ormai globalizzato e dove la sicurezza delle informazioni è un tema che sta acquisendo sempre maggior importanza anche a livello normativo (GDPR e PSD2 ne sono la prova).
Proteggere i propri sistemi informatici, i dati in essi contenuti, la propria identità digitale e le transazioni online è possibile implementando soluzioni di autenticazione forte – Strong Authentication – in grado di prevenire le principali frodi informatiche.
I fattori utilizzati – nel rispetto della normativa vigente PSD2, che identifica le direttive per una Strong Customer Autentication – SCA – sono:
Fonte: “http://alyante.teamsystem.com/blog/sicurezza-e-privacy/proteggersi-da-attacchi-informatici”